La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto l'obbligo per tutte le imprese italiane di stipulare polizze assicurative contro i danni da calamità naturali ed eventi catastrofali. Le piccole e microimprese hanno tempo fino al 31 dicembre 2025 per adeguarsi.

La Normativa di Riferimento

L'obbligo è stato introdotto dall'articolo 1, commi 101-112, della Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (Legge di Bilancio 2024) e attuato dal Decreto Ministeriale 30 gennaio 2025, n. 18.

L'obiettivo è tutelare il tessuto produttivo nazionale dai rischi derivanti da eventi catastrofali, redistribuendo il rischio tra imprese, assicuratori e Stato.

Scadenze per Dimensione Aziendale

Grandi Imprese

• Più di 250 dipendenti e fatturato superiore a 50 milioni di euro
• Scadenza: 31 marzo 2025 (già decorsa)

Medie Imprese

• 50-250 dipendenti e fatturato tra 10 e 50 milioni di euro
• Scadenza: 1° ottobre 2025 (già decorsa)

Piccole e Microimprese

• Meno di 50 dipendenti e fatturato inferiore a 10 milioni di euro
• Scadenza: 31 dicembre 2025

Chi Deve Assicurarsi

L'obbligo si applica a tutte le imprese con sede legale in Italia o con stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro delle Imprese.

L'obbligo sussiste in capo all'utilizzatore del bene a qualunque titolo (proprietà, leasing, locazione, comodato), salvo che il bene non risulti già assicurato.

Esclusioni

• Imprese agricole (art. 2135 c.c.): coperte da fondi specifici del settore
• Beni con abuso edilizio: esclusi dalla copertura
• Immobili in costruzione: non soggetti all'obbligo

Beni Coperti dall'Obbligo

L'assicurazione deve coprire le immobilizzazioni materiali (art. 2424 c.c.):

1. Terreni e Fabbricati

Proprietà immobiliari utilizzate per l'attività imprenditoriale.

2. Impianti e Macchinari

Impianti produttivi, tecnologici e macchinari aziendali.

3. Attrezzature Industriali e Commerciali

Attrezzature dedicate all'esercizio dell'attività.

Nota: Le merci e gli stock di prodotti finiti NON rientrano nell'obbligo (fanno parte dell'attivo circolante).

Eventi Catastrofali Assicurabili

Sismi e Terremoti

Danni da movimenti sismici, con scosse nelle 72 ore successive considerate come singolo evento.

Alluvioni, Inondazioni ed Esondazioni

Fenomeni idrogeologici inclusi straripamenti, onde di piena, allagamenti da corsi d'acqua minori.

Frane

Spostamento rapido di masse rocciose o terreno, inclusi i debris flow.

Franchigia e Scoperto

Per le polizze catastrofali obbligatorie:

• Scoperto o franchigia massimo 15% del danno indennizzabile (per PMI)
• Per le grandi imprese: libera negoziazione

Limiti di Indennizzo per Fascia

• Fino a 1 milione €: limite pari alla somma assicurata
• Da 1 a 30 milioni €: limite minimo 70% della somma assicurata
• Oltre 30 milioni €: libera negoziazione

Conseguenze della Mancata Ottemperanza

Esclusione dagli Incentivi Pubblici

La mancata stipula comporta l'esclusione dall'accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni su risorse pubbliche, tra cui:

• Contratti di sviluppo
• Sostegno a start-up innovative
• Agevolazioni per ricerca e sviluppo
• Finanziamenti per transizione ecologica
• Mini contratti di sviluppo

Sanzioni IVASS

L'IVASS può irrogare sanzioni da 100.000 a 500.000 euro alle compagnie che rifiutano di stipulare polizze catastrofali.

Deducibilità Fiscale

I premi assicurativi sono deducibili sia ai fini IRES che IRAP, riducendo la base imponibile dell'impresa.

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Perché Affidarsi alla Nostra Agenzia

L'adeguamento all'obbligo assicurativo catastrofale richiede competenza specifica per identificare correttamente i beni da assicurare, valutare il rischio e scegliere la copertura più adeguata.

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• Valutazione del rischio in base alla localizzazione geografica
• Confronto tra le migliori offerte delle compagnie assicurative
• Verifica delle esclusioni applicabili (abusi edilizi, beni già assicurati)
• Assistenza per la compliance normativa e documentazione per incentivi pubblici
• Possibilità di integrare coperture accessorie per danni indiretti e perdita di profitti

La scadenza del 31 dicembre 2025 è vicina. Non rischiare l'esclusione dagli incentivi pubblici e la mancata protezione del tuo patrimonio aziendale.

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